Neil Armstrong: “Questo è un piccolo passo per un uomo, un grande balzo per l’umanità”.

Nato il 5 agosto 1930 a Wapakoneta (OH), si è spento a Cincinnati (OH) all’età di 82 anni Neil Alden Armstrong, il primo uomo a mettere piede sul nostro satellite naturale, la Luna.

Laureatosi    presso la Purdue University   e specializzatosi in ingegneria aeronautica presso la University of Southern California, Neil Armstrong partecipò alla guerra di Corea come ufficiale della United States Navy, la Marina Statunitense e, come pilota collaudatore, effettuò oltre 900 voli.

Nel 1958 erà già coinvolto nel programma “Man in Space Soonest” e nel 1962 iniziò l’attività presso il NASA Astronaut Groups nel progetto che vedeva gli USA in corsa nello spazio nei confronti dell’Unione Sovietica. Fu uno dei primi civili a divenire astronauta.

Il 1966 lo vede comandante della missione Gemini 8, la più complessa operazione in orbita fino ad allora mai realizzata che si concretizzò con il rendez-vous con un veicolo spaziale senza equipaggio, l’Agena Target Vehicle che era stato lanciato da Cape Canaveral su di un razzo vettore di tipo Atlas.

 Il 16 luglio 1969 l’Apollo 11 viene lanciata dal Kennedy Space Center su un razzo Saturn V. L’equipaggio era composto da Neil Armstrong come comandante, Michael Collins in qualità di pilota del modulo di comando e Buzz Aldrin che, come pilota del modulo lunare, fu l’unico dei tre a non mettere piede sulla Luna.

Il 20 luglio alle ore 2:57 UTC (4:57 italiane), seguito in mondovisione da almeno 600 milioni di persone, Neil Armstrong scese sulla superficie lunare nei pressi del Mare della Tranquillità: “Questo è un piccolo passo per un uomo, un grande balzo per l’Umanità”. L’ultima operazione di Armstrong sulla superficie fu la posa di alcuni oggetti in memoria dei cosmonauti defunti Yuri Gagarin e Vladimir Komarov e degli astronauti deceduti nell’incidente dell’Apollo 1 Grissom, Chaffee e White.

Per rivivere quel momento emozionante segnaliamo il video della discesa sul suolo lunare.

Sotto la Presidenza Nixon si concretizzava così il sogno del Presidente John F.Kennedy e la missione fu importante anche per le successive imprese nello spazio.

Poco tempo dopo Neil Armstrong si  ritirò dalla NASA e iniziò un periodo di insegnamento fino al ritiro dalla vita pubblica negli anni ’70.

Persona modesta e schiva, Neil Armstrong si è spento il 25 agosto  2012 a seguito di complicazioni per un intervento alle arterie coronarie.

Neil, primo uomo sulla Luna, riposa ora per sua volontà nel silenzio delle profondità marine, in morte come in vita lontano da confusione e clamori.

L’impronta del suo scarpone da astronauta è sempre là sulla Luna, nel Mare della Tranquillità, vicino a quella targa che recita: « Qui, uomini dal pianeta Terra posero piede sulla Luna per la prima volta, luglio 1969 d.C. Siamo venuti in pace, a nome di tutta l’umanità. ».

Per l’umanità che fatica a trovare una via di pace, ora, è forse tempo di tornare….